Sappiamo che il nostro futuro dipende dalla salvaguardia del nostro Pianeta; per fare questo dobbiamo dare a questa ed alle nuove generazioni le competenze e gli strumenti necessari per risolvere i preoccupanti problemi ambientali ed energetici che incombono.

Come si può immaginare un futuro sostenibile, una economia verde ed un ambiente sempre più pulito senza scuole scelta verde?

Salvaguardare la nostra salute negli ambienti di lavoro, nelle scuole e la qualità dell’aria dei nostri territori deve essere un obiettivo centrale nella formazione di un individuo.

Queste scuole in primis dovranno preoccuparsi di salvaguardare la salute dei ragazzi perchè gli esperti ci dicono che gli ambienti scolastici più ecologici migliorano anche l’apprendimento.

L’European respiratory journal in collaborazione con l’ Ifc – Cnr hanno ultimamente monitorato la qualità dell’aria e raccolto informazioni su sintomi e malattie dell’apparato respiratorio nelle scuole europee. I risultati son allarmanti:

In particolare hanno misurato all’interno degli edifici scolastici la temperatura, l’umidità relativa, le polveri respirabili, la CO2, il biossido di azoto, composti organici volatili, l’ ozono, le muffe e le polveri sottili.

la maglia nera spetta alla Danimarca seguita quasi a pari merito dall’ Italia con valori di Pm 10 = 150 mg /m³ rispetto alla soglia max. consentita di 50 mg .

Anche il valore standard di CO2 viene abbondantemente superato con quasi 1900 ppm .

Non vogliamo arrivare a questa situazione

Nelle nostre scuole purtroppo sono tenute ancora in scarsa considerazione queste elementari pratiche:

• scuole che usano ancora detergenti o prodotti pericolosi per la salute dei ragazzi
• scuole che non controllano la qualità dell’aria nelle aule e nei laboratori
• scuole che non intervengono se magari il riscaldamento è troppo alto e magari aprono le finestre
• scuole che ignorano completamente i consumi energetici producendo tonnellate di emissioni di co2
• scuole che consumano rilevanti quantità di carta per inutili fotocopie
• scuole che non acquistano prodotti ecologici

Quindi le scuole scelta verde devono essere in prima fila i leader della sostenibilità ambientale, dando agli studenti gli strumenti necessari per essere innovatori ed insegnare loro quei valori ambientali e di salute che resteranno con loro per tutta la vita.

Questa è la generazione dei nativi della sostenibilità che dovrà contrastare i cambiamenti climatici e la sostenibilità. Abbiamo quindi bisogno da subito di dare ai nostri ragazzi il linguaggio ed i mezzi per trovare la soluzione a questi problemi.

Ma quale saranno per i ragazzi le proposte adeguate per imparare a cambiare la scuola?

Per la nostra esperienza di insegnanti ed educatori, sappiamo che i ragazzi imparano meglio e subito lavorando per progetti, temi ed attività pratiche.

Gli studenti non sono vasi da riempire, ma lampadine da accendere. Apprendono meglio quando sono interessati e direttamente impegnati.

Anche la scuola non è un contenitore pieno di studenti, insegnanti, libri, ma una una grande opportunità per scoprire, apprendere e trasformare con azioni ed esperienze.

Bisogna educare questi ragazzi anche attraverso azioni di apprendimento hands-on.

Studenti che controllano i consumi, rifiuti, che progettano e realizzano un giardino scolastico, un orto o una serra, un acquario fanno parte delle scuole scelta verde.

Abbiamo anche voluto dare una nostra personale definizione di Scuole Scelta Verde:

creare nelle scuole un ambiente sano che favorisca un apprendimento ed una cultura sostenibile con pratiche da parte di tutti di azioni di risparmio energetico, risorse, denaro e riduzioni di CO2.

Se non siamo ancora convinti di questa scelta guardiamo con attenzione questo breve video e facciamo qualche riflessione ………..

è meglio muoverci in fretta….per prevenire il CAMBIAMENTO CLIMATICO.