Green teacher


Gli insegnanti a scelta verde avranno il non facile compito di dare a questi nativi della sostenibilità il linguaggio, le competenze e gli strumenti adatti per trovare soluzioni adeguate a questi gravi problemi che affliggono il Pianeta.

Tutti dovranno sentirsi coinvolti perchè l’ ambiente è un ponte ideale tra tutte le aree di contenuto.

basterebbe la visione di questi 3 video per…..

riflettere seriamente ed iniziare a creare qualche cosa di nuovo; per esempio le……

SCUOLE A SCELTA VERDE

Questo popolarissimo video è stato testato in molte scuole europee ed americane da famosi psicologi e pedagogisti arrivando a queste interessanti conclusioni:

  • l’attenzione dei ragazzi è stata del 98% per tutta la durata del video
  • l’interesse e la partecipazione al Brainstorming finale è stato del 100%
  • tutti i ragazzi, compreso quelli con qualche difficoltà comportamentale, hanno compreso il messaggio
  • invitati a riprodurre con una logica sequenziale tutti i passaggi con uno schema a blocchi sul quaderno e ripetuto poi sul computer con un diagramma tipo Mind map ( mappatura mentale) che più avanti illustreremo, il risultato ottenuto è stato sorprendente; l’ 80% dei ragazzi ha risposto positivamente collegando in modo adeguato tutte le keyword richieste.
  • nel video non si parla solo di ambiente o di inquinamento, ma anche di etica, educazione civica, economia. Sono quindi interessate tutte le discipline.

Questo è uno dei tanti esempi che dovrebbero per lo meno far riflettere i docenti per incominciare ad attivarsi con una nuova didattica, più moderna, tecnologica e rispondente con i tempi attuali.

Lo stesso argomento sarebbe stato trattato in classe con almeno 5 lezioni frontali tradizionali, con sottolineature  delle parole chiave e riassunto a casa di almeno 10 pagine di quaderno dei due o tre capitoli del libro che trattava questi argomenti.

Risultato finale:

attenzione in classe 40% per 10 minuti

studio a casa mnemonico con pochi collegamenti logici. Voto = scarso

Si potrebbe partire dall’analisi di una goccia d’acqua al microscopio per poi arrivare a dimostrare l’insostituibilità di questo elemento per la sopravvivenza del Pianeta.

Si potrebbe partire da interessanti video del microcosmo per poi analizzare il macrocosmo

Si potrebbe partire da una sperimentazione ( orto, serra a scuola) oppure da azioni hands-on (pesatura settimanale sacchi della spazzatura, lettura contatore elettricità, acqua o metano, Audit termico, spegnere le luci nelle aule o le apparecchiature quando non serve ecc.)

Tutti i nostri progetti sono ricchi di questi spunti operativi con esempi di realizzazioni pratiche.

Non abbiamo la presunzione di voler imporre a tutti i costi una nuova didattica ma una riflessione sul nostro modo di insegnare perchè all’orizzonte si profila una rivoluzione tecnologica della didattica nelle scuole.

Negli Sati Uniti è stato introdotta in alcune scuole in via sperimentale la tecnologia e- reader in parole povere l’I PADS a scuola per sostituire i libri di testo.

Anche in Europa è allo studio l’introduzione in via definitiva dell’ I PADS perchè si elimineranno tutti i libri di testo, si utilizzeranno tutte le mappe interattive invece delle pagine dei libri di testo; si risparmieranno tonnellate su tonnellate di carta, si ridurranno le emissioni di CO2 ed il gravoso peso degli zainetti sulle spalle dei ragazzi.

I ragazzi in classe con i loro palmari, dialogheranno con il server del prof. sulla cattedra, collegato con la LIM oppure con un normale videoproiettore.

Il tradizionale appello sul registro di classe sarà sostituito con un login di accesso per ogni alunno. L’ alunno assente sarà immediatamente registrato.

Il ragazzo sarà interrogato dal posto e manipolando il suo IPAD illustrerà in prevalenza per immagini la sua relazione, il suo calcolo o il suo grafico a tutta la classe.

Il voto sarà registrato su di un database dell’insegnante, del ragazzo e potrà anche essere visionato a casa su di un normale PC dai genitori.

Questa non è fantascienza ma la realtà che si affaccierà nelle scuole fra 5 -10 anni.

L’insegnante a nostro avviso dovrà incominciare a preparasi per non trovarsi in seguito completamente spiazzato.

Le scuole a scelta verde si muovono in questa direzione; educazione e sostenibilità ambientale supportata dalle nuove e moderne tecnologie in un’ottica di insegnamento moderno, per temi, progetti, sperimentazioni ed azioni pratiche quotidiane.

Con il concorso di tutti gli operatori scolastici le scuole a scelta verde dovranno seminare e far germogliare una coscienza verde sempre più rispettosa per le scuole, l’ambiente ed il territorio; addestrare gli insegnanti ad utilizzare e a lavorare sempre di più con le nuove tecnologie informatiche  multimediali.