Pensa verde (think green)

Dagli studi di programmazione del Ministero della Pubblica Istruzione emergono dati allarmanti; la didattica italiana è troppo vecchia non è al passo con i tempi moderni.

Le programmazioni degli stessi insegnanti sono le stesse di 30 anni fa.

Con difficoltà gli insegnanti si avvicinano alle nuove tecnologie multimediali ed informatiche.

Le LIM dopo un anno di introduzione hanno fatto registrare un quasi fallimento; a detta degli stessi alunni sono pochissimi i docenti che sono in grado di utilizzarle.

Questo nostro progetto di scuole scelta verde potrebbe esssere una buona opportunità per un cambiamento di rotta.

Inserito nella programmazione d’istituto ( POF) ed approvato dal collegio docenti potrà essere un moderno e valido strumento per l’ insegnamento di una nuova didattica per temi, progetti, esperienze pratiche, contribuendo ad innalzare il livello qualitativo delle scuole coinvolgendo verticalmente ed orizzontalmente tutte le discipline.

Il mio sogno personale però è quello che tutte le scuole scelta verde italiane riescano sempre più a coinvolgere le amministrazioni comunali e le associazione del territorio per arrivare, nell’anno 2030, ad essere completamente autonome per quanto riguarda l’energia elettrica e magari anche quella per il riscaldamento.

Si raggiungerà un standard di ENERGIA POSITIVA con l’applicazione delle new renewable technologies.

Infatti le nuove tecnologie da fonti rinnovabili saranno talmente progredite ed affidabili che consentiranno ad ogni scuola scelta verde, di autoprodursi l’energia con pannelli fotovoltaici o miniturbine eoliche a costi zero e con emissioni di CO2= ZERO.

Arrivati a questo punto le scuole dovranno fare la loro scelta ed incominciare a pensare verde; noi l’abbiamo già fatta autonomamente da parecchi anni

scelta verde

La foto che vedete è un modello della nostra scuola scelta verde di Varano Borghi.

I l modello della scuola è stato realizzato nel nostro laboratorio con illuminazione a diodi led con la possibilità di visualizzare i risparmi energetici e le riduzioni di CO2 ottenute nell’arco di tre anni. Se ben osservate, noterete le tre stelle acquisite sull’entrata della scuola e la green flag simbolica che garrisce sul pennone della nostra scuola sec. di I° Giovanni XXIII di Varano Borghi.

Anche la scuola sec.I° G. LEVAdi TRAVEDONA con il progetto SCUOLE ITALIA EXPO 2015 si è aggiudicata la targa di scuolasceltaverde; infatti ha brillantemente superato il I° LIVELLO della PIRAMIDE SOSTENIBILE con un risparmio finale della scuola del 10,8% per quanto riguarda l’energia elettrica.

Nella festa di fine anno scol. 2010-11 sono stati premiati i ragazzi che hanno vinto il I° PREMIO NAZIONALE del concorso PLAYENERGY-ENEL 2010 con il Progetto CUBO FOTOVOLTAICO.

La scuola si è aggiudicata un impianto fotovoltaico e tutti i ragazzi che hanno partecipato al concorso hanno vinto una consolle nintendo.

Bisogna incominciare a pensare verde


Riassumendo per diventare scuole scelta verde italiane bisogna:

  • sito WEB entro anno scol. 2013-2014.
  • nomina insegnante referente per l’educazione ambientale (spero ci sia qualche insegnante volontario)
  • nomina team verde d’istituto (insegnanti, genitori, studenti, amm. comunale….).
  • calcolo impronta ecologica (carbon footprint ) della scuola con consumi totali e conseguenti emissioni di CO2 riferiti all’anno scol. 2012-2013 (sarebbe meglio riferiti da subito all’anno scol. 2011-2012).
  • azioni di risparmio energetico di almeno il 10% entro l’anno 2014-2015 con calcolo delle riduzioni in percentuale certificate riferite all’anno scol. 2011-2012 ( per EXPO 2015 ).
  • iniziare il percorso per superare i livelli della Piramide sostenibile
  • preparare la green bacheca

VANTAGGI

Per la scuola

  • consapevolezza di appartenere ad una comunità con maggiore responsabilità per quanto riguarda i costi e la gestione dei consumi energetici
  • visibilità di scuola scelta verde su tutto il territorio con l’acquisizione della targa verde (green plate)
  • acquisizione della green flag di scuola a scelta verde
  • report annuale che mostra i risultati relativi al risparmio di energia, CO2 e costi
  • miglioramento del profilo della scuola per quanto riguarda l’educazione ambientale
  • multilateralità cioè la capacità per le scuole di presentare progetti, pubblicazioni in rete con partner europei ed extraeuropei

per gli insegnanti

  • un modo nuovo e moderno per insegnare lavorando principalmente per progetti, temi con il concorso di azioni o realizzazioni pratiche da parte dei ragazzi
  • maggior utilizzo della multimedialità e dell’informatica
  • sana competizione fra le scuole con interscambi di progetti o pubblicazioni
  • possibilità di partecipare a stage con le scuole europee di pari grado
  • migliorerà anche il livello qualitativo delle scuole e sarà accolto favorevolmente dalle famiglie
  • tutti gli insegnanti che parteciperanno al progetto diventeranno green schools teachers e potranno mettere in atto nuove metodiche di insegnamento(mind mapgreen curriculum)

Per i ragazzi

  • questo nuovo tipo di insegnamento migliorerà sicuramente l’attenzione, l’interesse e la partecipazione dei ragazzi perchè si sentiranno in prima persona i protagonisti di questo processo di cambiamento verde del Pianeta.
  • maggior coinvolgimento delle classi verso le tematiche ambientali
  • maggior padronanza della manualità, dei mezzi multimediali e dell’informatica per creare tabelle, grafici, istogrammi, loghi,blog, pdf, video, ecc.
  • coinvolgere gli alunni nel risparmio di energia a scuola è un’ottima opportunità per tradurre i problemi globali in azioni a livello locale
  • riconoscimento per i ragazzi delle classi partecipanti della maglietta verde e del cappellino con il logo scuola scelta verde.

Voglio solo ricordare un dato statistico :

Le Eco- Schools e le Green Schools nei paesi anglosassoni e scandinavi esistono da ben 15 anni; in America esistono da 20 anni.

In Italia si spera che incomincin0 a partire dall’anno scolastico 2011 -2012.

è doverosa una riflessione finale da parte di tutti:

il Pianeta terra rivendica il diritto a essere se stessa; un Pianeta vivo e pieno di sorprese.

Sembra che attraverso questi apocalittici avvenimenti che si stanno susseguendo con una certa vicinanza di tempo (Indonesia, Giappone) la terra voglia dare segnali di avvertimento agli esseri umani.

Forse è la vendetta della natura sull’uomo; dobbiamo rallentare tutti, fare mezzo passo indietro e riflettere. Se l’uomo è veramente saggio, dovrebbe rivedere il suo cammino, sicuramente non verde, in simbiosi con questo corpo vivente.

E’ scoraggiante pensare di cercare di cambiare il mondo. Incominciamo a pensare verde, a quali cose si possono cambiare in casa, a scuola o al lavoro per aiutare l’ambiente in cui viviamo. Ogni piccola azione può aiutare a vivere una vita più sostenibile ed a contribuire a preservare la terra nel suo stato naturale.

La natura non scherza

Mi rivolgo a tutti quei Dirigenti scolastici ed insegnanti che sono sensibili a queste problematiche e che hanno a cuore il salto di qualità delle scuole italiane; se vi riconoscete in questo progetto, in attesa di un riconoscimento a livello nazionale, incominciate fin dal prossimo anno scol. 2011-2012 il percorso di scuole a scelta verde proponendolo a tutte le scuole del vostro Istituto per mettere le basi in modo autonomo ed automatico di una rete verde nazionale sul WEB.

Questo sito sarà sempre aperto ed aggiornato in attesa della green bacheca che darà visibilità dei progetti di tutte le scuole nel campo della sostenibilità e risparmio energetico.

Ricordo che la REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ” SCUOLE A SCELTA VERDE ” E’ A COSTO = ZERO ;

BASTERA’ NOMINARE NELLE SCUOLE UN INSEGNANTE REFERENTE PER L’EDUCAZIONE E LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE.

Ideatore del Progetto : Prof. CARLO VITTIGNI

Le scuole o gli insegnanti interessati a questo progetto possono contattare:

vittignicarlo@gmail.com